Scorre l’estate 2018 nella terra di Meleta, la notte di luna piena è piacevole ma l’accordatore della chitarra faviana s’è impallato e quindi, nonostante le note nelle corde corrano veloci, questa sera la mano del Favi viaggia in modalità vegan 2.0.
E così, nonostante l’Italia calcistica sia fuori dal Mondiale di Russia 2018 e la Svezia vinca il proprio raggruppamento eliminatorio, il Favi si consola con le uniche certezze ancora in auge come la Birra Moretti da 66cl, Lo Squalo2 ed il Busty Giusty che muove i suoi tentacoli verso la turca Istanbul (città meravigliosa e ricca di veramente di tutto quello che può allietare lo spirito umano) nonostante sia nativo di Ankara.
Vigila la luna nella fertile Meleta, il Franco abbia con moderazione ed intuito ed il Favi si gongola nella dolce Maremma insieme al canto delle cicale brindando al Nuovo Mondo.
Un Nuovo Mondo che ha fatto sì che la natìa terra di Siena abbia spodestato la vecchia e desueta nomenclatura politica per andare incontro a nuovi anni di, auspicato, cambiamento.
Ma questo non basta, ci sono ancora troppe cose che agitano i pensieri del Favi.
Nel Nuovo Mondo del Favi la classe dirigente dovrebbe far sì che Baby K smettesse di cantare ed incidere dischi; che Neymar venisse definitivamente etichettato come giocatore privo di spirito di squadra ed invitato solo a partecipare a torneini paulisti di beach soccer; infine, che venisse riesumato il genio dei Beatles e proclamato lo stato indipendente di Meleta.
Ma ancora non è tempo della definitiva illuminazione.
Ed allora lo stato attuale delle cose vede un politico rampante come Salvini fomentare le folle e ricevere consensi più o meno giustificati ed il nostro Bel Paese traghettato da nuove figure verso politiche più coraggiose che speriamo portino l’Italia all’attracco in porti quantomeno tranquilli, non certo sicuri.
Il Favi si sveglia di soprassalto nella notte, non comprende ancora a pieno la portata di tutti questi cambiamenti, ma spera con tutto il cuore che Baby K smetta di cantare. Davanti ad un qualsiasi pubblico dico, a casa sotto la doccia può continuare.
Perchè chi cavalca le mode ed il business del momento talvolta non crea cultura e vorrei proprio che i figli di Meleta un giorno mi parlassero di Ticket To Ride o di People Are Strange.
Fermo restando Buffalo soldier.
Ma questa notte è diversa dalle altre e la contea di Meleta è in fermento perchè domani, anzi, oggi, anzi, tra poche ore, un amico di Meleta diventerà sposo e, nonostante per i Meletiani il matrimonio religioso non sia del tutto comprensibile, la contea ti fa e vi fa un grande in bocca al lupo.
Perchè promettere amore, rispetto e fedeltà non è cosa da tutti i giorni in questo nostro pazzo e veloce tempo.
Perchè questa promessa è quanto di più meraviglioso ci possa essere al mondo.
Meleta during the night, Favi stranger in the night.